Ciao a tutti, avrei un dubbio in merito agli oneri accessori all'accensione di un mutuo ipotecario... magari qualcuno può aiutarmi...
Questa la situazione:
Srl soggetta a bilancio in forma abbreviata, mutuo ipotecario (rogito 2015) erogato nel 2016; fatture e/o documenti di spesa degli oneri accessori aventi data 2015 alcune e 2016 altre.
Oneri accessori: spese istruttoria, imposta sostitutiva, compenso notaio, perizia estimativa immobile ipotecato, commissioni fidimpresa per garanzia primi 5 anni mutuo.
Prima della revisione dei principi contabili tali oneri accessori venivano allocati in bilancio tra le altre immobilizzazioni immateriali e venivano ammortizzati per un numero di anni pari a quelli relativi alla durata del mutuo a cui si riferivano.
Con la redazione del nuovo oic 19 invece, per chi redige bilancio abbreviato, se ho ben capito, tali costi sono rilevati tra i risconti attivi nella classe D dellattivo dello stato patrimoniale.
Ovvero registro il costo interamente in contabilità e procedo alla fine di ogni anno ad effettuare i relativi risconti per un numero di anni pari alla quello di durata del mutuo ipotecario giusto?
Inoltre: come comportarsi per quelle spese che erano state inserite tra le immobilizzazioni immateriali nel registro dei beni ammortizzabili nel 2015 (documento spesa datato 2015) anche se fortunatamente l'ammortamento non era stato effettuato perchè il mutuo veniva erogato l'anno successivo?
Grazie
Questa la situazione:
Srl soggetta a bilancio in forma abbreviata, mutuo ipotecario (rogito 2015) erogato nel 2016; fatture e/o documenti di spesa degli oneri accessori aventi data 2015 alcune e 2016 altre.
Oneri accessori: spese istruttoria, imposta sostitutiva, compenso notaio, perizia estimativa immobile ipotecato, commissioni fidimpresa per garanzia primi 5 anni mutuo.
Prima della revisione dei principi contabili tali oneri accessori venivano allocati in bilancio tra le altre immobilizzazioni immateriali e venivano ammortizzati per un numero di anni pari a quelli relativi alla durata del mutuo a cui si riferivano.
Con la redazione del nuovo oic 19 invece, per chi redige bilancio abbreviato, se ho ben capito, tali costi sono rilevati tra i risconti attivi nella classe D dellattivo dello stato patrimoniale.
Ovvero registro il costo interamente in contabilità e procedo alla fine di ogni anno ad effettuare i relativi risconti per un numero di anni pari alla quello di durata del mutuo ipotecario giusto?
Inoltre: come comportarsi per quelle spese che erano state inserite tra le immobilizzazioni immateriali nel registro dei beni ammortizzabili nel 2015 (documento spesa datato 2015) anche se fortunatamente l'ammortamento non era stato effettuato perchè il mutuo veniva erogato l'anno successivo?
Grazie