Salve a tutti cari amici,vorrei avere le vostre opinioni su una situazione che non mi è mai capitata fino ad ora:
Un cliente (taglio, segagione e lavorazione di marmi, graniti e pietre) ha deciso di prendere un nuovo macchinario per l'attività, affidandosi ad un leasing, così predisposto:
1. Pagamento di un Maxi Canone iniziale ( circa il 30% del totale)
2. Pagamento mensile delle varie rate del leasing
3. (Solo se vorrà farlo) pagamento finale di un prezzo di riscatto.
ORA Vi prego di correggermi se vado a dire fesserie:
Non essendo di sua proprietà (altrimenti che senso avrebbe il leasing???) non mi sembra corretto iscrivere nel patrimonio della ditta (quindi tra i cespiti) il macchinario;
Perciò, dopo il maxi canone, mi limiterò a rilevare mensilmente nel C.E. i costi delle varie rate pagate, regolarmente documentate da Fatture;
Soltanto SE il cliente vorrà riscattare il bene, solo allora lo scriverò nei cespiti, perchè solo allora diventerà effettivamente di sua proprietà, procedendo di conseguenza a calcolare via via l'ammortamento annuale.
Del resto se il cliente decide di non riscattarlo, che senso avrebbe avere nei cespiti una cosa NON TUA, per di più già da ora!!!! :confused:
Corretto come ragionamento?
Fatemi notare il vostro punto di vista.
P.S. Al momento dell'inserimento nei cespiti, il valore da iscrivere corrisponde a quello del prezzo di riscatto che si paga?
Grazie mille a tutti. Un caro saluto amici ;)
Un cliente (taglio, segagione e lavorazione di marmi, graniti e pietre) ha deciso di prendere un nuovo macchinario per l'attività, affidandosi ad un leasing, così predisposto:
1. Pagamento di un Maxi Canone iniziale ( circa il 30% del totale)
2. Pagamento mensile delle varie rate del leasing
3. (Solo se vorrà farlo) pagamento finale di un prezzo di riscatto.
ORA Vi prego di correggermi se vado a dire fesserie:
Non essendo di sua proprietà (altrimenti che senso avrebbe il leasing???) non mi sembra corretto iscrivere nel patrimonio della ditta (quindi tra i cespiti) il macchinario;
Perciò, dopo il maxi canone, mi limiterò a rilevare mensilmente nel C.E. i costi delle varie rate pagate, regolarmente documentate da Fatture;
Soltanto SE il cliente vorrà riscattare il bene, solo allora lo scriverò nei cespiti, perchè solo allora diventerà effettivamente di sua proprietà, procedendo di conseguenza a calcolare via via l'ammortamento annuale.
Del resto se il cliente decide di non riscattarlo, che senso avrebbe avere nei cespiti una cosa NON TUA, per di più già da ora!!!! :confused:
Corretto come ragionamento?
Fatemi notare il vostro punto di vista.
P.S. Al momento dell'inserimento nei cespiti, il valore da iscrivere corrisponde a quello del prezzo di riscatto che si paga?
Grazie mille a tutti. Un caro saluto amici ;)