Salve,
sono socio accomandante al 20% di una SAS, formata da altri due accomandatari entrambi al 40%.
Durante la fase di costituzione della società abbiamo concordato l'inserimento sull'atto di una piccola quota "simbolica" e il versamento successivo, se necessario, di ulteriori integrazioni extra-atto.
Successivamente all'atto ho versato ulteriori due quote quietanzate, a quei tempi per una pura formalità dato il rapporto di fiducia, con timbro della società e firma di uno dei due accomandatari.
Più volte ho richiesto ai due soci (verbalmente) la consultazione della contabilità per verificare l'andamento dell'attività, ma tutte le volte le mie richieste sono cadute nel nulla nonostante io abbia il diritto di consultare tutta la documentazione relativa allattività (corrispettivi, fatture, estratto conto)
In seguito ad una serie di eventi spiacevoli con gli altri due soci derivanti dalla mia ennesima richiesta di consultazione dei documenti sopra indicati, ho deciso di recedere dalla società, vorrei sapere pertanto se :
- Posso recedere dalla società con un atto unilaterale che non possa essere rifiutato dai due accomandatari
- Se si, quali sono le modalità da seguire per il recesso e quali sono i tempi per la restituzione della quota dellatto
- Se posso inserire allinterno della richiesta di recesso, le somme quietanzate allegando copia delle quietanze
Ringrazio anticipatamente chiunque mi saprà rispondere,
Saluti
sono socio accomandante al 20% di una SAS, formata da altri due accomandatari entrambi al 40%.
Durante la fase di costituzione della società abbiamo concordato l'inserimento sull'atto di una piccola quota "simbolica" e il versamento successivo, se necessario, di ulteriori integrazioni extra-atto.
Successivamente all'atto ho versato ulteriori due quote quietanzate, a quei tempi per una pura formalità dato il rapporto di fiducia, con timbro della società e firma di uno dei due accomandatari.
Più volte ho richiesto ai due soci (verbalmente) la consultazione della contabilità per verificare l'andamento dell'attività, ma tutte le volte le mie richieste sono cadute nel nulla nonostante io abbia il diritto di consultare tutta la documentazione relativa allattività (corrispettivi, fatture, estratto conto)
In seguito ad una serie di eventi spiacevoli con gli altri due soci derivanti dalla mia ennesima richiesta di consultazione dei documenti sopra indicati, ho deciso di recedere dalla società, vorrei sapere pertanto se :
- Posso recedere dalla società con un atto unilaterale che non possa essere rifiutato dai due accomandatari
- Se si, quali sono le modalità da seguire per il recesso e quali sono i tempi per la restituzione della quota dellatto
- Se posso inserire allinterno della richiesta di recesso, le somme quietanzate allegando copia delle quietanze
Ringrazio anticipatamente chiunque mi saprà rispondere,
Saluti